ESPERIENZE e PRATICHE
In questa sezione andremo a presentare “Quali” sono le mie esperienze formative ed esistenziali fondamentali alla professione, e il “Come” funziona l’approccio derivato con i suoi metodi di intervento.
Con questo aspetto si vuole mettere in evidenza il fatto che ciò che davvero “conta” nella pratica psicoterapeutica (affinché possa essere ritenuta di “alta qualità”) è l’esperienza di Vita “vissuta”, la dimensione “Esperienziale”.
Detto in modo semplice e sintetico, si potrebbe seguire l’adagio della saggezza popolare che suggerisce che in ogni dimensione esistenziale e professionale “Vale più la Pratica che la Grammatica”, e che quindi ha più valore “l’esperienza vissuta” che la “teoria studiata”.
Ed è così che nel percorso personale e professionale che mi ha portato fin qui si è privilegiata la dimensione “esperienziale” (fare pratica ed esperienza) attraverso una dinamica attivata già a partire dalla formazione ricevuta (approccio “integrale”, vedi più avanti, così fortemente focalizzato sulle esperienze pratiche), poi seguita, continuata e approfondita attraverso i tirocini di specializzazione, il fondamentale percorso di terapia “didattica” individuale (vedi molto più avanti: “differenze tra psicologia e psicoterapia”), i percorsi di aggiornamento e di “formazione continua” (anche in modalità facoltativa oltre che obbligatoria), così come attraverso le fondamentali esperienze cliniche dirette donate negli anni dall’attività psicoterapeutica fatta sul campo (sul banco di prova della realtà viva), ma in definitiva e “soprattutto” attraverso il processo di costante e perseverante “lavoro su sé stessi” sostenuto attraverso percorsi “esperienziali” diretti di “pratiche” individuali e personali di Trasformazione integrale.
PRATICA Trasformativa Integrale
– il “Viaggio” esplorativo e trasformativo del proprio Mondo Interiore –
(fatto in prima persona dallo psicoterapeuta prima ancora che suggerito ai propri “pazienti”)
Ecco una “Panoramica” schematica, riassuntiva ed orientativa delle “concrete” esperienze personali e professionali che vanno “oltre” la semplice dimensione accademica, e che costituiscono le tappe essenziali di questo “viaggio”:
– Approfondimento “pratico” delle Filosofie Orientali, pratiche Meditative, percorsi di Yoga (approfonditi con anni di prolungati viaggi in India, ma soprattutto tramite la “pratica quotidiana” perseverante e costante, sotto la guida di un Maestro autentico realizzato)
– Esperienze prolungate di Solitudine Contemplativa
– Esperienze annuali di Pratiche di Evoluzione Collettiva sostenute all’interno di un “Cerchio di Cura”
– Pratiche di Contemplazione della natura e dell’essere
– Sperimentazioni di Pratiche Sciamaniche e Psichedeliche
– coltivazione etica del senso del “Bello, Buono, Giusto” in una chiave esistenziale e spirituale, in un percorso elaborato e promosso personalmente: “un’Etica Estetica per un Estetica Estatica”
– Volontariato Attivo (Compassione “in Azione”) – pluriennale esperienza (tra Italia e India)
– Attivismo Ecologico: contributi nelle attività di tutela e protezione dell’ambiente, promozione di una cultura di rispetto per la sacralità della vita di tutti gli esseri collegati in una interconnessione dinamica vitale che fa di “madre terra” un organismo vivente unitario in un universo consapevole (Teoria di “Gaia”: Visione Scientifica oltre che Spirituale)
– Impegno Attivo nell’ambito dello Sviluppo delle Risorse Umane (Formatore, Supervisore, Consulente)
– Sviluppo del Modello di Supervisione di equipe e di organizzazioni: “Supervisione Integrale”,
completato ed espanso nell’ambito del
– “Progetto Sinergia” – lo Sviluppo del Potenziale Umano in Sinergie Collettive